Junior Team
28 Marzo 2023La prima web series sul golf in Italia
16 Novembre 2023Sono stato a vedere la Ryder Cup……..è stata un esperienza incredibile.
Martedì 26 settembre alle 7.30 sono partito, insieme a mio figlio grande FIlippo, direzione Golf Club Marco Simone, per andare a vedere la Ryder Cup.
Alle 13.30 eravamo all’ingresso, e dopo aver capito come era stato organizzato il campo siamo andati subito a cercare i giocatori europei.
Martedì, mercoledì e giovedi sono stati giorni di pratica e di studio del campo da parte dei Team.
Si fermavano tatissimo in green a provare i putt dalle varie posizioni per capire le pendenze, e negli spostamenti se avevi fortuna riuscivi ad avere un autografo o una foto.
Rory è eccezzionale, di una disponibilità davvero fuori dal comune, un grande Campione.
Giovedì pomeriggio ho assistito alla cerimonia di apertura e presentazione delle squadre.
Bellissima e molto emozionante. Quando sull’inno d’Italia sono passate le freccie tircolore sopra la nostra testa, mi sono sentito molto orgoglioso di essere italiano.
DAY 1
Venerdì mattina sveglia 04.15……si si è vero, 04.15, perchè se vuoi avere i posti decenti per riuscire a vedere qualcosa devi arrivare al campo almeno 2 ore prima che aprano i cancelli.
Ci siamo sistemati sul lato sinistro della buca 1 e abbiamo atteso fino a che alle 07.35 non hanno annunciato la prima partenza.
Il tee della 1 con le tribune piene faceva davvero impressione.
Il gioco con la formula match play è molto veloce e il livelo è talmente alto che devi correre da una parte all’altra se vuoi seguire 2 match.
Il venerdì e il sabato come tradizione si giocano i doppi, 4 match la mattina e 4 al pomeriggio.
Quest’anno Luke Donald ha deciso di iniziare con i Foursome, cioè si gioca una sola pallina alternandosi ogni colpo.
E’ la formula più difficile, e c’è anche il problema della pallina diversa per ogni giocatore, dettaglio molto più sentito dagli americani.
Morale, alle 12.30 Europe 4 USA 0 e alla fine del primo giorno L’Europa conduceva 6 punti e mezzo a 1 punto e mezzo.
Day 2
Sabato mattina dalle 7.35 ogni 15 minuti ci sono stati i primi 4 match sempre foursome con queste coppie: McIlroy-Fleetwood, Hovland-Aberg, Lowry-Straka, Rahm-Hatton.
Punteggio finale 3 a 1, con il Match Hovland Aberg vinto 9&7 stabilendo il nuovo record in Ryder Cup.
Nel pomeriggio come da programma i 4 match giocati con formula 4 palle, e partivamo da un parziale di 9 e mezzo a 2 e mezzo.
Sembrava tutto in discesa, ma è la Ryder Cup e gli americani sono fortissimi, infati il parziale del pomeriggio è stato di 3 a 1 a favore loro.
L’ultimo match quello di Rory è finito alla 18 con un super putt imbucato da Cantlay, ma soprattutto è diventato virale il gesto di Joe La Cava ex caddie di Tiger oggi caddie di Cantley che ha sventolato il cappellino in faccia a Rory.
Gesto discutibile, anche perchè la presa in giro al giocatore americano era da parte del pubblico, e si sa che la Ryder Cup è così.
Gesto che non è affatto piaciuto a Rory che nel parcheggio mezz’ora più tardi è stato portato via da Lowry e dalla sua guardia del corpo, appena prima che finisse in rissa…….C’erano tutti i presupposti per una domenica di singoli INCANDESCENTI!!!!
Parziale alla fine del 2 giorno: 10 e mezzo a 5 e mezzo.
Day 3
Domenica si giocava fortunatamente dalle 11.35, ma per prendere i posti la regola è sempre quella: first come, first serve.
Siamo partiti fortissimo, ma dopo appena 2 ore di gioco, la situazione cominciava a cambiare.
Su 12 match in campo, cioè 12 punti disponibili 7 erano colorati di rosso 1 pari e 4 per L’Europa.
Per vincere la coppa servono 14 punti e mezzo….
Il primo match quello di Rahm contro Sheffler è stato combattutissimo e alla fine Rahm è riuscito a pareggiare facendo un super birdie alla 18. Secondo me è stata la chiave che ha permesso all’Europa di giocare un pò più serena.
Poi si sono aggiunti Hovland e Mcilroy e siamo andati sul 13 a 6 e mezzo. Il tempo sembrava passasse a rallentatore, e dopo un altro punto di Hatton gli americani chiudevano 3 match a favore loro.
Ore 17.00 Tee della 16 Fowler tira il driver in acqua e Fleetwood cosa fa?…….Tira il driver più bello della sua vita in gree a 8 metri dall’asta. Adesso ci siamo davvero, 2 putt e L’europa vince, e così è stato.
Sulla buca 16 in quel momento eravamo quasi 15.000 persone, davvero una cosa unica.
Era la mia prima Ryder Cup e ti confesso che non avevo idea cosa mi aspettasse. Ma dopo questi gironi passati a tifare ad applaudire, a studiare come si muovono questi grandi campioni, ad analizzare lo swing in ogni dettaglio posso dirti che è l’evento sportivo più bello del mondo, non ha eguali e la cosa unica e affascinante è che si gioca solo per l’onore, per vincere la coppa e si rappresenta un continente, niente premi in denaro.
E’ stata la conferma di cui non avevo bisogno: il golf è davvero lo sport più bello del mondo!